PRESENTAZIONE DEL PROGETTO POLITICO

I valori della nostra Costituzione sono sotto attacco ed è sempre più evidente il drastico peggioramento della qualità della nostra vita e l’aumento di feroci conflitti sociali.
Alcune forze politiche hanno compreso che è necessario utilizzare ogni occasione elettorale per contrastare, a tutti i livelli, ciò che caratterizza il “sistema Draghi”: omologazione, autoritarismo, frammentazione sociale, discriminazioni, privatizzazioni, agevolazione dei grandi interessi economici, distruzione dell’ambiente, impoverimento del ceto medio e precarizzazione dei lavoratori.
Tali forze hanno altresì compreso che solo unendo i propri sforzi potranno organizzare e rappresentare i tantissimi cittadini che sono stati traditi dai partiti votati nel 2018 e che oggi sono diventati parte integrante del sistema Draghi.
Alternativa, italexit, Ancora Italia, Riconquistare l’Italia e il Partito Comunista hanno compreso che occorre unire le forze, a partire dalle prime competizioni elettorali utili: le elezioni amministrative genovesi di questa primavera dovranno diventare l’esempio della trincea in grado di contrastare chi sta distruggendo la nostra Costituzione.

Da tale consapevolezza e dalla necessità di dare un potente segnale di stop alla deriva autoritaria in cui sta precipitando l’Italia, nasce la Lista “Uniti per la Costituzione – Crucioli Sindaco di Genova.
Gli obiettivi che si prefigge la Lista sono di livello sia locale che nazionale:
1) cogliere la prima competizione elettorale disponibile (ovvero le amministrative di questa primavera) per difendere i principi costituzionali e contrastare per via politica il “sistema Draghi”, dando voce, speranza e rappresentanza ai tanti cittadini traditi dai partiti che fanno parte di tale sistema;
2) perseguire l’unità delle forze che si contrappongono al “sistema Draghi”, realizzando a Genova una coalizione politica che sia esempio e volano per altri comuni che andranno al voto in primavera e che possa aspirare a divenire un progetto nazionale;
3) rompere il falso dualismo “destra-sinistra” che da sempre consente agli amministratori genovesi (e non solo) di fare accordi sottobanco in danno ai cittadini;
4) migliorare e rendere a misura d’uomo la città che amiamo e in cui da sempre viviamo: che in Genova si possano inverare tutti i principi della nostra Costituzione, dal lavoro alla solidarietà, e che la nostra città possa tornare ad essere la Superba!

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